TARASSACO
O  DENTE DI LEONE

 

DESCRIZIONE BOTANICA

Erba perenne della famiglia delle composite, con grossa radice a fuso (rizzone) su cui spunta una rosetta di foglie, dalla quale sorgono uno o più peduncoli fioriti. Le foglie sono radicali e senza peli (glabre); i fiorinumerosi e gialli. Gli acheni si prolungano in becco filiforme munito di un pappo di peli bianchi, che a maturazione, formano un bel globo piumoso (il soffione).

 

 

HABITAT

Comune dal mare alla zona montana in tutta Italia e le isole.

 

FIORITURA

Tutto l’anno.

CONOSCIUTO ANCHE COME

Dente di leone, pisciatello, ingrassa porci, barba dei signori, cicoria selvatica, cicoria asinina e molti altri ancora.

 

PARTI USATE

Le foglie e le radici, che si raccolgono in primavera e in autunno e si fanno seccare rapidamente dopo averle mondate (lavate) e spaccate per il lungo.

 

PROPRIETA’

Depurative, rinfrescanti, diuretiche, lassative, colagoghe (regolano a funzionalità del fegato).

 

PREPARAZIONI E PRESCRIZIONI

  1.        DECOZIONE: gr. 50 di radici in un litro d’acqua.
  2.         INFUSO: gr. 15 di foglie in un litro d’acqua.

Tanto l’una, quanto l’altro vengono usati come cure per la Primavera, avendo azione tonica lassativa, depurativa del sangue e stimolante del fegato.

Estratto fluido, in dose di ½ a 1 cucchiaino.

Succo di radice fresca: gr. 100 di succo, gr. 18  di alcool puro, gr. 15 di glicerina e gr. 17 di acqua.

Da somministrarsi a cucchiaiate nei casi di congestione del fegato e di angiocolite, giacché favorisce il deflusso della bile.

In caso di CELLULITE si consiglia il decotto: fare cuocere per 10 minuti, in un litro di acqua, 50 gr. di radici; fare raffreddare, colare e spremere.

Dosi: 4 tazze al giorno calde, fra di loro intervallate (ad esempio alle ore 7,11,17,22)

 

IN CUCINA

 

In insalata:

tarassaco, salsicce aperte e fatte briciole, pinoli ben tostati, mandorle tritate, aglio a piccolissimi pezzi, olio extravergine d’oliva, sale e un po’ di peperoncino tritato quasi a farlo diventare polvere.

 

Uova in teglia con cornice di tarassaco:

Ingredienti

12 uova fresche, 500 gr di tarassaco fresco, 200 gr. di burro, sale, pepe, aglio.

Bollire per 15 min. il tarassaco dopo averlo ben lavato ed asciugato. Toglierlo dal fuoco, strizzarlo bene perché perda tutta l’acqua che ha in sé (altrimenti porta amaro in bocca). Rimetterlo al fuoco in acqua che sia molto vicina al bollore, ma che non bolla. Salare leggermente quest’acqua. Quando è ben cotto, scolarlo, strizzarlo ancora e farlo saltare, con poco aglio, nel burro (che sarà stato prima leggermente insaporito con quello stesso aglio).

Mettere in cottura in due padelle capaci sei chiare ognuna, tenendo pronti i 12 tuorli che verranno depositati sulle loro chiare al momento che queste sono quasi cotte.

Salare, togliere dal fuoco.

Presentare le chiare e i due tuorli nel mezzo al piatto con il tarassaco a far da cornice.

 

Insalata selvatica mille gusti:

Preparazione 30 min. nessuna cottura, nessuna difficoltà.

Ingredienti per 4 persone:

50 gr. di borraggine, 50 gr. di ravanelli, 50 gr. di tarassaco, 50 gr. di cerfoglio, un bicchiere di yogurt intero, 1 cucchiaio di senape, il succo di mezzo limone, 3 noci, olio, sale.

Lavate con cura tutte le verdure ed affettatele grossolanamente, tagliate a rondelle i ravanelli e mettete il tutto in una insalatiera. Mescolate in una ciotola lo yogurt con la senape, il succo di un limone, l’olio e il sale.

Se il gusto dello yogurt non è di vostro gradimento, potrete condire normalmente con olio e aceto, oppure con maionese al limone.