La Vecchia Fornace

Stamani la voglia di passeggiare a contatto con la splendida natura Elbana ci ha portato nella zona di Colle Reciso precisamente a ridosso della Fonte degli Schiumoli, così chiamata perché gli etruschi vi “purgavano il ferro”, dalla cima di questa collina immersa nel verde (fortunatamente non ancora devastata dalle escavazioni) si gode un magnifico panorama e la vista domina il golfo di Portoferraio che stamani sembra sospeso sul mare…..

Sulla nostra destra notiamo uno stradello che non conoscevamo, ci pare agevole e decidiamo di prenderlo anche se in leggera salita, dopo un centinaio di metri lasciamo sulla nostra destra una cava abbandonata e tra il folto della macchia ci appare una costruzione…la struttura ci incuriosisce tanto che decidiamo di visitarla cercando di capire a cosa possa essere servita , a prima vista pare una vecchia fornace abbandonata, probabilmente costruita su fondamenta esistenti.

Vi si accede da una piccola porta a sesto acuto di romanica memoria ricavata con pietre e mattoni , il suo interno è perfettamente circolare la volta che ordinatamente si restringe verso l’alto a cupola è a cielo aperto.

In basso un cordolo di pietra grigia somigliante ad un sedile, cinge come una cintura tutta la circonferenza del manufatto che si mostra in ottime condizioni, la parte interna frontale presenta una serie ordinata di mattoni rossi “firmati”, purtroppo non riusciamo a decifrare la scritta per poter risalire ai costruttori e quindi ad una datazione …

Rimaniamo ammirati e perplessi chiedendoci come mai di queste antiche fucine nessuno abbia mai parlato , nemmeno una indicazione che inviti ad una visita , a poche centinaia di metri lungo la vecchia strada militare che porta verso le Picchiaie. Ogni giorno decine di turisti fanno escursioni inconsapevoli che pezzi della nostra storia siano nascosti, dimenticati nel verde.

Dopo mezz’ora decidiamo di rientrare, lungo la strada del ritorno incrociamo un amico cacciatore e gli poniamo alcune domande riguardo alla costruzione. ….forse - ci ha detto - la vecchia fornace detta “ del Brogi” , svelandoci che un altro simile si trova nascosto dalla vegetazione più in basso……e altri si trovano sparpagliati per l’isola, ci lasciamo auspicando che questi reperti vengano riportati alla luce e possano raccontare ai turisti ed ai giovani elbani antiche storie del nostro passato.

                                                                                                        Fabrizio Prianti